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lunedì 30 novembre 2015

REQUIEM DI MOZART A SAN TOMASO (VR)

Segnaliamo il concerto che si terrà sabato 5 dicembre 2015 nella chiesa di San Tomaso - Verona - ore 19.00, dove sarà eseguito il Requiem di Mozart nella versione con pianoforte a 4 mani. Gli esecutori sono il Coro del Conservatorio di Verona diretto da Mario Lanaro.
Il Concerto è effettuato nel giorno della morte di Wolfgang, cioè il 5 dicembre 1791 e si tiene in un luogo simbolo della sua permanenza a Verona: la chiesa di San Tomaso Cantuariense. Lì Mozart tenne il famoso concerto d'organo il 7 gennaio 1770, con grande concorso di popolo.

Lo stesso concerto sarà ripetuto domenica 6 dicembre alle ore 18.00, presso la hall dell'Ospedale di San Bonifacio.

lunedì 18 maggio 2015

REQUIEM PER PIANOFORTE A QUATTRO MANI AL LAZZARETTO

Il Requiem Kv 626, per l’impatto emotivo che emana dalla geniale scrittura musicale, è considerato un caposaldo della storia della musica. La pratica di trascrivere grandi opere sinfoniche per pianoforte si diffonde nei primi anni dell’ottocento allorché il pianoforte stava emergendo come il principe della poetica romantica. Queste “rielaborazioni” miravano da un lato ad esplorare tutte le risorse tecniche, timbriche e dinamiche dello strumento di inizio ottocento, dall’altro a diffondere presso il grande pubblico repertori che potevano essere ascoltati solamente in rare occasioni, data la dilatazione degli organici orchestrali richiesti.
In questo filone si colloca la trascrizione del Requiem di Mozart da parte di Carl Czerny (1791-1857) il
quale, lasciando inalterate le parti corali e solistiche di Mozart/Süssmayr, opera una vera “sostituzione” dell’orchestra con il pianoforte, assegnando a questo una propria, autonoma dimensione stilistica. Carl Czerny, già allievo di Ludwig Van Beethoven (1770-1827), fu eccezionale pianista e illustre didatta.
Chi conosce solamente la versione originale potrebbe rimanere perplesso di fronte ad una esecuzione del Requiem in cui l’orchestra viene sostituita dal pianoforte, sia pure a quattro mani! Eppure, proprio il diverso rapporto dinamico e timbrico tra il pianoforte il coro e i solisti, restituisce il Capolavoro secondo una forma nuova, quasi “cameristica” ; un clima diverso, tale da rivelarci particolari, forse, nuovi e mai uditi.
E’, questo, l’ “afflato ri-creatore”, cioè quella condizione impalpabile propria del linguaggio musicale che
interviene – o dovrebbe intervenire – ogni qualvolta ci si accinge ad eseguire e ascoltare qualunque
musica, anche la più conosciuta, e che ci permette, nuovamente, di provare intimo godimento. (Diego Bonato)

mercoledì 13 maggio 2015

MOZART MIGLIORA IL SENSO DI BENESSERE, AUMENTA LA MEMORIA E ALLONTANA LA DEMENZA

In preparazione del concerto del prossimo 23 maggio al Lazzaretto di Verona.
Leggete (e aiutatevi con il traduttore di Google, se serve). Vi aspettiamo.

Genetic Symphony


Finnish researchers examined the effects of classical music on the brain at the molecular level on both musically experienced (48) and inexperienced (15) people. Genetic activity increased for the "feel-good" hormone dopamine, as well as genes involved in memory, learning and synaptic activity. Genes associated with neuro-degeneration were less active. 
PositiveTip: Get "musically experienced" and regularly enjoy classical music for both genetic and mental health benefits. You can start with the Mozart concerto used by researchers.




giovedì 30 aprile 2015

REQUIEM DI MOZART IL 23 MAGGIO AL LAZZARETTO

Concerto imperdibile il 23 maggio 2015 al Lazzaretto di Verona. Recentemente affidato dall'amimistrazione comunale al FAI che ne curerà la valorizzazione e preserverà il sito da speculazioni e alterazioni ambientali, il Lazzaretto è un ambiente fascinoso e di grande suggestione. I concerti in ore serali, in particolare, sono veramente emozionanti. Ci saremo anche noi a cantare con il giovane e dinamico Coro del Conservatorio di Verona, diretto dall'amico Maestro Mario Lanaro. Non mancate!